Mercato auto Europa: crescita a doppia cifra a giugno 2023

Il mese di giugno 2023 si chiude in netta crescita per il mercato auto in Europa, grazie anche ai dati delle auto elettriche e delle ibride, forniti dall'ANFIA

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Davide Raia

Esperto di tecnologia e motori

Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia.

Il mercato auto in Europa continua a crescere. La conferma arriva dai dati del primo semestre del 2023, che chiude con un netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, anche grazie a un mese di giugno 2023 molto positivo. Il confronto con i dati del 2019 è, però, ancora negativo.

Cresce a ritmo sostenuto anche il settore delle auto elettriche, destinato a diventare sempre più importante nei prossimi anni, e arrivano dati positivi anche per le ibride. Le auto elettrificate sfiorano il 50% di market share a giugno. L’Italia cresce più della media europea ma si conferma indietro sulla diffusione delle auto a zero emissioni.

Primo semestre positivo

Il primo semestre del 2023 si chiude in positivo per il mercato auto in Europa. Complessivamente (UE + Efta + Regno Unito), nel corso della prima metà dell’anno sono state distribuite 6,58 milioni di unità sul mercato, con un incremento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno del +17,6%. Positivo è anche il dato di giugno 2023, mese che chiude con un aumento delle vendite del +18,7%, con 1,2 milioni di unità

Restringendo l’analisi all’UE, invece, il primo semestre termina con 5,43 milioni di unità vendute con un incremento del +17,9% (+17,8% a giugno invece). Da segnalare, inoltre, che l’Italia riesce a fare meglio della media europea.

Grazie a un buon mese di giugno (+9%), infatti, il mercato delle quattro ruote italiano chiude il semestre con 840.000 immatricolazioni e un aumento del +22,8% rispetto allo scorso anno, confermando la ripresa dell’intero settore.

Il primo mercato europeo si conferma la Germania, con 1,39 milioni di unità immatricolate nel corso del primo semestre del 2023 e un incremento del +12,8%. Seguono il Regno Unito, con 949.000 unità e una crescita del +18,4%, e la Francia, con 889.000 unità e un buon +15,3% nel confronto con i dati dello scorso anno.

I risultati di giugno e del primo semestre vengono analizzati da Roberto Vavassori, Presidente di ANFIA, che spiega così i risultati del sesto mese dell’anno: “A giugno 2023 il mercato auto europeo realizza un nuovo rialzo a doppia cifra (+18,7%), ancora una volta beneficiando del confronto con il forte ribasso di giugno 2022 (-16,8%), che risentiva delle difficoltà di reperimento di alcune materie prime e
componenti”.

Il primo semestre del 2023, per quanto positivo, mostra risultati complessivi ancora nettamente inferiori rispetto ai livelli pre-pandemia. Anche in questo caso, Vavassori chiarisce la situazione: “Le immatricolazioni complessive da inizio 2023 sono ancora distanti dai volumi del primo semestre 2019, essendo inferiori del 21,8%”.

Come vanno le elettriche

Il mese di giugno 2023 si chiude con ottimi numeri per le auto elettriche. Complessivamente, infatti, le vendite sono state di 208.000 unità, con un incremento del +55%. Va ancora meglio considerando la sola UE con 158.000 immatricolazioni e una crescita del +66,2%.

A giugno 2023, per la prima volta, la quota delle elettriche ha superato quella delle diesel (16,5% contro 11,8%) segnando un vero e proprio passaggio di consegne tra queste due alimentazioni. Anche la prima parte dell’anno (in questo caso i dati sono aggiornati a maggio 2023) è molto positiva per il mercato, con 938mila immatricolazioni e +45% in Europa e 703mila immatricolazioni e +53,8% in UE.

Molto più lenta, invece, è la crescita delle auto elettriche in Italia. Il mese di giugno, in particolare, si chiude con dati stabili (6.152 immatricolazioni e +0,1%). Complessivamente, invece, la prima parte dell’anno (con dati sempre aggiornati a maggio) termina con oltre 32mila unità immatricolate ed una crescita del +31%.

Il dato italiano è molto simile a quello di Germania (+31,7%) e Regno Unito (+32,7%) ma con volumi sensibilmente inferiori. In Germania, infatti, sono state immatricolate 220mila auto elettriche mente nel Regno Unito è stato raggiunto un totale di 152.000.

Ottimi dati per le ibride

Il mese di giugno è positivo anche per le auto ibride plug-in che fanno segnare una crescita del +17,7% rispetto allo scorso anno (ma il parziale annuo, aggiornato a maggio, è +1,7%). Va ancora meglio per le auto ibride senza sistema plug-in.

Complessivamente, Full Hybrid e Mild Hybrid chiudono il mese di giugno con 318.000 unità immatricolate, con una crescita del +33,4% (il parziale annuo è +27,4%). In totale, considerando auto elettriche e ibride (di tutti i tipi), a giugno è stato raggiunto un totale di 626.000 unità immatricolate con una quota del 49,5%. Le auto plug-in (BEV + PHEV) sono il 24,4% del totale.

I dati delle elettrificate compensano ampiamente il rallentamento delle vendite di auto benzina, che crescono meno del mercato con un +11,7% a giugno, e il netto calo delle diesel (-9,9%). Praticamente stabili (-0,8%) le immatricolazioni delle auto GPL e metano.

Interessanti anche i dati in Italia dove a giugno le ibride plug-in sono cresciute del +8% mentre le ibride tradizionali del +29,9%. Crescita limitata per le benzina (+6,7%) mentre calano sia le diesel (-2,6%) che le auto GPL e metano (13,2%).

Volkswagen guida il mercato

Il Gruppo Volkswagen si conferma il punto di riferimento del mercato europeo, aumentando il divario sul principale concorrente, Stellantis che registra un mese di giugno negativo, in netta contro-tendenza con il resto del mercato

Nel mese di giugno, il gruppo tedesco ha registrato un totale di 325mila immatricolazioni con un miglioramento del +26,8% rispetto ai dati dello scorso anno e un market share del 25,7% (considerando UE, area Efta e Regno Unito). Nel primo semestre, invece, le immatricolazioni hanno toccato quota 1,7 milioni di unità con un miglioramento del +25,4%.

Stellantis, invece, deve fare i conti con un mese di giugno negativo. Per il gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA, il sesto mese dell’anno si è chiuso con 210.000 unità immatricolate e un calo del –2,5%. Il primo semestre, invece, termina con 1,14 milioni di unità e un incremento di appena il 5,3%.

Terza posizione per il Gruppo Renault che chiude in leggera crescita il mese di giugno (+3,5%), raggiungendo 649.000 immatricolazioni nel semestre. L’azienda francese si avvicina a Stellantis, migliorando i suoi risultati del +24,1%.

Tra i principali gruppi attivi sul mercato europeo è Tesla a far registrare la crescita percentuale più significativa. L’azienda americana, infatti, raddoppia le immatricolazioni a giugno, confermandosi sempre di più un riferimento del mercato.

Nel corso del sesto mese dell’anno, infatti, per Tesla si registrano oltre 47.000 unità distribuite con un miglioramento del +105% rispetto allo scorso anno. Tesla ha raggiunto un market share del 22% nel settore delle auto elettriche in Europa. Complessivamente, nel primo semestre, Tesla ha toccato 186.000 unità immatricolate con un miglioramento del +117%.