Mazda raddoppia gli incentivi auto, sei modelli a prezzi scontati

Non solo quelli statali, ma anche con quelli Mazda molti clienti possono accedere ai doppi incentivi che si traducono in opportunità e sconti sul mercato

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Luca Bucceri

Giornalista

Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano. Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e dei motori, scrive anche di attualità ed economia.

Col ritorno dell’ecobonus, anche Mazda riabbraccia i contributi in favore dei propri clienti dando via ai doppi incentivi che si traducono in importanti occasioni. Per rafforzare il sostegno all’acquisto di vetture a basse emissioni, infatti, la Casa giapponese di Fuchū strizza l’occhio a tutti coloro che vogliono entrare nel mondo delle auto a firma asiatica proponendo aiuti che, grazie all’approccio multi-solution, permette a ben sei modelli e sette tecnologie di rientrare negli incentivi per una convenienza senza fine per soddisfare le esigenze di ogni cliente.

In arrivo i doppi incentivi con Mazda

La Casa, infatti, ha annunciato che dal 25 maggio sono disponibili i doppi incentivi, tra quelli statali messi in atto come aiuto al cittadino da parte del governo italiano, e i contributi pensati da Mazda stessa. Un bis che fa gola a tanti sul mercato, che permette di portarsi a casa una vettura con sconti fino a 18.250 euro in caso di rottamazione di veicoli datati e inquinanti.

Con la multi-solution giapponese, infatti, è possibile acquistare auto a basse emissioni sfruttando un contributo di rottamazione che, per la prima volta, potrà riguardare anche le auto Euro 5 e sarà proporzionale in base alla classe ambientale di appartenenza. In poche parole, quindi, chi rottama un veicolo più inquinante otterrà un contributo maggiore. Si tratta di una spinta non di poco conto, con sei modelli che saranno interessati dai doppi incentivi.

La convenienza Mazda

I modelli a essere interessati dai doppi incentivi sono Mazda MX-30 per la fascia 0-20 g/km, Mazda MX-30 R-EV e Mazda CX-60 per la fascia 21-60 g/km, Mazda2, Mazda2 Hybrid, Mazda3 e Mazda CX-30 per la fascia 61-135 g/km di CO2.

Nello specifico Mazda2, nella sua versione benzina o mild hybrid, con gli incentivi doppi è disponibile a partire da 15.000 euro in caso di rottamazione di un veicolo Euro 0, 1, 2. Mazda2 Hybrid, invece, è disponibile a partire da 17.600 euro in caso di rottamazione di un veicolo Euro 0, 1, 2 che, con la tecnologia full hybrid, si trasforma offrendo il comfort della guida elettrica.

Doppi incentivi anche per Mazda3 il cui prezzo di partenza è di 21.500 euro in caso di rottamazione di un veicolo inquinante Euro 0, 1, 2. Si sale di prezzo invece con Mazda CX-30, il crossover ibrido con il fascino del coupé, che con il bis di incentivi è disponibile a partire da 21.800 euro in caso di rottamazione. MX-30 e MX-30 R-EV, invece, saranno acquistabili a partire dai 20.000 euro per la prima e 26.000 euro per la versione con motore rotativo.

Ma la grande novità è l’ingresso tra le vetture da incentivi doppi della Mazda CX-60 nella versione ibrida plug-in da 327 CV. Un SUV che può godere di un vantaggio complessivo che arriva fino a 14.750 euro in caso di rottamazione di un veicolo Euro 0, 1, 2.

Come richiedere gli incentivi

Che si tratti di incentivi statali o quelli pensati da Mazda, va ricordato che chi vuole acquistare una vettura non dovrà fare nulla. Come in sede di richiesta di ecobonus, infatti, la prenotazione è affidata al concessionario o rivenditore che, una volta completata la registrazione alla piattaforma, procede con la prenotazione del contributo per ogni veicolo in base alla disponibilità del fondo.

Il contributo è riconosciuti tramite compensazione e sarà successivamente il costruttore a rimborsare il concessionario.

Ricordiamo inoltre che il contributo è messo a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per l’acquisto di veicoli non inquinanti come:

  • auto elettriche, ibride e a motore termico con un livello di emissioni fino a 135 gr/km di CO2
  • motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici di Classe di omologazione uguale o superiore a Euro 5
  • veicoli commerciali elettrici