Con l’arrivo del caldo è abitudine accendere l’aria condizionata quando si usa la propria auto.
Vediamo quali sono gli errori più comuni che si commettono nella gestione dell’aria condizionata in auto.
- Un primo errore è quello di far partire subito l’aria condizionata al massimo appena entrati in auto. Si consiglia invece di aprire prima le portiere per circa un minuto e quindi areare l’abitacolo. Nei primi due minuti l’aria che esce dalle bocchette vi darà l’impressione di essere calda e non fresca. Ciò avviene in quanto l’abitacolo, dopo che l’auto è rimasta per ore al sole, raggiungerà temperature elevate (anche di 50°C) e una volta che l’aria fredda soffia tenderà a far circolare l’aria (calda) presente nell’abitacolo, dandovi una sensazione di calore.
- Un errore da non fare è quello di tenere temperature tropo basse, soprattutto nei lunghi viaggi in auto. La temperatura ideale da tenere nelle impostazioni dell’aria condizionata è di circa 5-6 gradi in meno rispetto alla temperatura esterna. lo sbalzo termico eccessivo può provocare problemi muscolari (torcicollo) o anche congestioni. Spegnere l’aria condizionata prima del vostro arrivo nel luogo di destinazione può essere utile per acclimatare il corpo.
- Mai come in questo periodo è anche importante tenere pulito il filtro dell’aria condizionata, il filtro dell’impianto (a cui, se intasato, si deve spesso lo scarso rendimento dell’impianto) va sostituito ogni 15-20mila chilometri, a seconda del tipo di strade che si percorrono.
- Altro errore comune è quello di mantenere inserita la funzione ‘ricircolo’ pensando che evitare l’ingresso dell’aria calda dall’esterno faciliti l’abbassamento della temperatura. Il ricorso al ricircolo, segnalano gli esperti, deve essere limitato a poche situazioni di effettivo fastidio e rischio come i tratti con forte inquinamento come in galleria.
- Infine bisogna evitare di puntare le bocchette dell’aria in modo errato. Per ottenere una distribuzione uniforme del flusso d’aria le bocchette dovrebbero essere rivolte verso l’alto, non verso i volti delle persone. Con questa semplice mossa l‘aria scorre tutto intorno all’interno della vettura e raggiunge ogni passeggero in modo coerente .