Arriva la prima moto che non cade se viene tamponata

La prima motocicletta autobilanciante, dopo anni di test e prototipi è pronta per la produzione

Pubblicato: 31 Marzo 2016 16:26Aggiornato: 25 Ottobre 2024 12:06

Foto di Barbara Crimaudo

Barbara Crimaudo

giornalista e automotive specialist

Laureata in editoria e giornalismo, ha trasformato la sua passione per le due e quattro ruote in lavoro, diventando tester editor e collaborando con importanti realtà editoriali italiane

La prima volta che è apparsa in video web e social sono impazziti, stiamo parlando della moto che non cade mai e correva l’anno 2012. Oggi, il progetto di questo veicolo autobilanciato ideato e prodotto dalla start-up californiana Lit Motors, fondata nel 2010 da Daniel Kim, che si occupa di sviluppare mezzi di trasporto urbano sostenibili è pronto a mettere sul mercato l’Auto-Balance Electric Vehicle (AEV).

Come è fatta l’Auto-Balance Electric Vehicle

Qualcuno potrebbe già dire che esteticamente somiglia al caro C1 di BMW e altre moto simili, ma vi assicuriamo che è tutta altra cosa. Dal primo prototipo di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta e questo veicolo rinnovato nell’estetica e in parte nella meccanica, oggi è in grado di supportare le esigenze di numerosi motociclisti, strizzando anche l’occhio alla sostenibilità in fatto di produzione.

La due ruote nasce con l’obiettivo di farvi dimenticare o quasi l’uso dell’auto, vuole essere quel mezzo urbano agile e maneggevole cui non farete più a meno. Il suo design è compatto e aerodinamico, il veicolo elettrico raggiunge la velocità massima di 160 km/h ed è in grado di districarsi agevolmente tra il traffico cittadino. L’AEV rimane in equilibrio grazie a una serie di giroscopi cui è dotata e le conferiscono una stabilità superiore alla media rispetto alle classiche moto.

Infatti, questo sistema di bilanciamento, oltre a dare sicurezza al pilota non facendolo cadere a terra anche a seguito di impatti importanti, migliora la dinamica del veicolo che in curva riesce a sterzare fino a 45 gradi. Per un pieno alla spina servono cinque minuti sfruttando una colonnina Supercharger Tesla, mentre alla presa standard da 110 V servono sei ore. Il costruttore dichiara che il veicolo ha un’autonomia di 270 chilometri.

Oltre la meccanica che conferisce alla moto la sua buona parte di sicurezza, c’è anche la carrozzeria che contribuisce con una scocca dotata di porte a forbice che si aprono verso l’alto. All’interno, inoltre, troviamo gli airbag frontali e laterali. Il cockpit di ultima generazione, ben visibile sotto ogni condizione di luce, riporta tutti i parametri del mezzo: velocità, stato di carica della batteria, chilometri percorsi e orologio digitale. Mentre per altre informazioni tecniche sul mezzo basta compilare il form presente sul sito dedicato. Infine, sulla bilancia la moto autobilanciata pesa 450 kg ed è costruita con componenti studiati per ridurre al massimo l’impatto con l’ambiente.

Un progetto ambizioso e costoso

Come dicevamo sopra, la Lit Motors è da anni che studia ed evolve i progetti dell’AEV, per farlo è ricorsa anche a una campagna lanciata in crowdfunding, dove è riuscita a raccogliere la cifra di oltre 1,1 milioni di dollari. Tale somma è la testimonianza di quanto questo mezzo curioso stia a cuore degli investitori, che finalmente potranno guidarlo.

Info e costi

Il costruttore ha già iniziato a prendere gli ordini per la sua motocicletta autobilanciante, che dovrebbe entrare in produzione entro i prossimi mesi del 2025. Quindi, basta versare un acconto di 250 dollari per fermare l’ordine dell’AEV, mentre il prezzo base è fissato a 32.000 dollari.