MAN Truck & Bus e Ducati, insieme in MotoGP

MAN Truck & Bus è fornitore ufficiale del Ducati Lenovo Team in MotoGP

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Alex Ricci

Divulgatore di motociclismo

Romagnolo classe 1979, scrittore, reporter, divulgatore appassionato di moto, storia, geografia, letteratura, musica. Adora Junger, Kapuściński, Sting e i Depeche Mode.

Lunedì 27 maggio 2024, con una presentazione ufficiale alla stampa, è iniziata la collaborazione tra MAN Truck & Bus e Ducati Lenovo Team in MotoGP. La consegna delle chiavi di quattro esemplari di MAN TGX 18.520 da parte del Managing Director di MAN Marc Martinez si è tenuta nella sede Ducati di Borgo Panigale, alla presenza di Claudio Domenicali, CEO Ducati Motor Holding, Luigi Dall’Igna, Direttore Generale del Reparto Corse, Davide Tardozzi, team manager MotoGP e Mauro Grassilli, Direttore Sportivo Ducati Corse. Sullo sfondo di questa nuova partnership, il Volkswagen Group di cui fanno parte entrambi i brand e che da questo momento in poi suggellano la stretta collaborazione nel massimo ambito sportivo.

La partnership

I quattro mezzi traineranno i semirimorchi del team ufficiale di MotoGP in tutta Europa durante la fase continentale del Motomondiale. Oltre ad essere parte della stessa famiglia, questa partnership comprende obbiettivi comuni come la l’ecosostenibilità, l’efficienza, la sicurezza, il comfort e la prestazione. Tutti valori racchiusi nel TGX 18.520 a cominciare dai consumi, tema fondamentale per la produzione della casa tedesca e per la quale lo sviluppo non si ferma mai. Nel caso specifico, il motore termico dei quattro camion ha superato i test sul consumo, raggiungendo l’importante traguardo dei 100 chilometri con 24 litri di carburante tradizionale. Nell’ambiente delle corse, la benzina è in grossa percentuale prodotta da risorse non fossili e si conta che in pochissimo tempo si arriverà ad avere un carburante disponibile per le competizioni, interamente ecologico e non di origine minerale.

I truck

A limitare i consumi di MAN TGX ci pensa una serie di soluzioni all’avanguardia come l’analisi di navigazione del Predective Dirve, che calcola fino a tre chilometri di anticipo, eventuali conformazioni del percorso e consente di valutare la miglior strategia di marcia. La migliorata aerodinamica delle cabine, coadiuva un maggior comfort di guida che all’interno è di tipo “smart”, grazie al cambio automatizzato MAN TipMatic o al Reversing Motion System che permette di riconoscere la presenza di persone attorno al veicolo durante la retromarcia, oppure il sistema di riconoscimento della segnaletica stradale tramite telecamera sul parabrezza. Il Front Detection monitora l’area anteriore al camion, l’assistente alla frenata agisce già da una velocità di 10 km/h e avverte il conducente di eventuali ostacoli o utenti della strada vulnerabili, mentre la ralla è altrettanto dotata di sensori.

I punti in comune

Una vocazione all’avanguardia tecnologia che accomuna i due produttori e che sposa perfettamente non solo il Ducati Lenovo Team, ma tutta l’azienda Ducati. A tal proposito, Domenicali ha espresso chiaramente di fidarsi della grande qualità di MAN e spera che questa collaborazione accresca il successo dei suoi prodotti in quanto non ancora totalmente espressa nel nostro paese.

“La partnership con MAN è molto bella perché avviene all’interno di un gruppo ampio come Volkswagen dove troviamo brand straordinari che vanno da Lamborghini a Bentley ad Audi e appunto MAN Truck e Scania, è bello lavorare insieme e da un certo punto di vista è un po’ più facile, avendo a disposizione la miglior tecnologia che ci aiuta in generale, non solo sulle corse”. (Claudio Domenicali)

Contestualmente, Martinez si è mostrato entusiasta di abbinare ad un nome del mondo dei trasporti quello di Ducati, definendola una marca storica e conosciuta in tutto il mondo per i suoi successi sportivi.

“Ducati è un marchio storico e uno dei più conosciuti e vincenti degli ultimi anni, che compete nelle maggiori categorie del mondo racing e soprattutto la MotoGP, rappresenta una passione per tutti quelli che seguono le corse. È stato pertanto facile trovare un connubio tra noi della Germania e un marchio italiano come Ducati, indipendentemente dall’appartenenza ad uno stesso gruppo. Stiamo attraversando una fase di transizione nel mondo dei trasporti e l’accostamento con Ducati, che rappresenta la competizione, la tecnologia, lo sviluppo e la passione, trova grande relazione con quello che è il mondo dei camion”. (Marc Martinez)

MotoGP e futuro

L’occasione è stata ghiotta anche per parlare di gare proprio all’indomani di una meritata vittoria a Barcellona e sempre Domenicali ha risposto volentieri alle nostre domande sulla prova di Bagnaia e sul futuro dei piloti in Ducati.

“In passato a Barcellona siamo stati anche sfortunati, in realtà Pecco ama quella pista ed è andato molto forte anche l’anno scorso quando ha avuto l’incidente. Anche l’anno prima era a posto, ma è stato centrato con una testata alla fine del primo rettilineo. Ci piace quindi pensare che sia un ciclo e che il lavoro continua, che c’è grande determinazione da parte di Gigi Dall’Igna e di tutto il reparto corse, i piloti si allenano molto e credo che anche questa competizione tra loro li stia portando a dare il meglio dal punto di vista fisico, mentale e non dimentichiamo che è un campionato dove il pilota conta tantissimo. Non abbiamo ancora scelto chi saranno i piloti della prossima stagione e non diremo nulla fino a dopo il Mugello, però c’è l’imbarazzo della scelta, ed è un problema perché sono tutti molto forti. La scelta è ristretta a tre nomi, Enea, Marc e Jorge e tutti e tre sono per un motivo o l’altro meritevoli. Teniamo particolarmente a Enea Bastianini e Jorge Martin perché sono cresciuti con noi e cercheremo di tenere in considerazione un po’ tutto”. (Claudio Domenicali)