Amara sorpresa per chi usa l’auto aziendale con la nuova legge di Bilancio

Per incentivare la diffusione di nuove auto aziendali elettriche e plug-in il Governo ha messo in atto una nuova tassazione che ha lasciato tutti a bocca aperta

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Davide Russo

Giornalista pubblicista

Napoletano di nascita, laureato in giurisprudenza, è giornalista pubblicista con la passione per il motorsport e l'automotive con un occhio alle innovazioni e alla storia della F1. Il suo motto: ''I believe that everyone has a calling, Motorsport is my true passion!''.

Pubblicato: 25 Ottobre 2024 09:54

Il mercato delle vetture elettriche stenta ancora a decollare alle nostre latitudini. La recente crisi economica ha avuto un peso specifico importante nell’impossibilità di acquistare nuovi modelli EV di ultima generazione, venduti a prezzi proibitivi. A preoccupare è anche l’assenza di una fitta rete di colonnine di ricarica lungo la penisola italiana. Urgono riforme che possano far decollare l’industria dell’Automotive 2.0 in una fase di crollo della domanda. Nella stanza dei bottoni hanno deciso di aumentare la tasse per i modelli di auto a benzina e diesel, ovvero i più venduti ad oggi nelle flotte aziendali, acuendo il rischio che si possa proseguire con veicoli termici datati.

La riforma della tassazione del fringe benefit, inserita nel disegno della nuova legge di Bilancio, avrà un impatto sull’ecologia già falcidiata del nostro Paese. La norma modifica “le disposizioni sulle modalità di determinazione della base imponibile ai fini Irpef del reddito ritraibile dal veicolo aziendale (autoveicoli, motocicli e ciclomotori) concesso in uso promiscuo al dipendente“. La cd. “manovra di fine anno”, a sorpresa, determinerà la tassazione sulle nuove auto aziendali per i dipendenti a partire dal 2025. Non si tratta di un leggero rialzo, ma di una stangata raddoppiata sui veicoli nuovi delle flotte delle imprese, da usare sia per lavoro sia per esigenze personali.

Rincaro in busta paga per le nuove auto aziendali

Sino ad oggi la tassazione si basava, esclusivamente, sulle emissioni di CO2 e annunciava quattro fasce di emissioni, con rispettive percentuali da adottare al costo in €/km stabilito nelle tabelle ACI per il modello/versione di vettura assegnata, e da moltiplicare per una percorrenza standard di 15mila km all’anno. Lo schema prefissato stabiliva le seguenti percentuali: 0-60 g/km: 25%, 61-160 g/km: 30%, 161-190 g/km: 50% e oltre 190 km: 60%.

Dal prossimo anno, invece, il sistema si calcolerà sulla base dell’alimentazione. Qualora la proposta dovesse concretizzarsi in Parlamento, basandosi sulle diverse tipologie, determinerà vantaggi evidenti per elettriche e plug-in, oltre ai modelli con emissioni di CO2 superiori a 190 g/km. Il tutto si tradurrà in uno schema di tassazione nuovo. I contratti stipulati dal primo gennaio 2025 avranno una percentuale unica del 50%, ridotta al 20% in caso di assegnazione di veicoli elettrici plug-in ibridi e al 10% in caso di attribuzione di veicoli elettrici a batteria.

Come cambia la tassazione sulle nuove auto aziendali

Prendiamo ad esempio una Jeep Compass 1.3 T4 190 CV PHEV AT6 4xe Altitude (Plug-in, 39 g/km CO2) che prima veniva calcolata secondo la formula: 0,4178 €/km x 15.000 x 25% = € 1.566,7, mentre il fringe benefit dal 2025 sarà il seguente: 0,4178 €/km x 15.000 x 10% = € 626,70 (- 940,05 €). In merito alle tempistiche, secondo il Testo unico delle imposte sul reddito (Tuir) contenuta nel ddl di Bilancio, la nuova tassazione si applicherà, in caso di approvazione, dai contratti stipulati a decorrere dall’inizio del 2025.

Le auto aziendali rappresentano il 60% di tutte le automobili nuove immatricolate nel Vecchio Continente. Se la disposizione dovesse essere approvata ci saranno enormi stravolgimenti nei parchi auto circolanti in Europa. In caso di vettura immatricolata e concessa in uso a partire dal 1° gennaio 2025 arriverà la stangata. L’aumento della tassazione Irpef e contributiva in busta paga al lavoratore e per l’azienda non farà felici gli italiani alle prese già con una inflazione record.